In Polonia, l’innovativa Off Radio Krakow ha sollevato un acceso dibattito sostituendo i propri conduttori umani con intelligenze artificiali, tra cui un’intervista simulata con Wislawa Szymborska, poetessa e Nobel per la letteratura, deceduta nel 2012. Questa decisione ha portato a un mix di curiosità e polemiche, generando molte discussioni anche oltre i confini nazionali.
Indice
- L’esperimento della radio polacca
- La controversa intervista alla poetessa scomparsa
- Reazioni e polemiche
- Le ragioni dietro l’esperimento
- L’intervento della Fondazione Szymborska
- Riflessioni sull’etica dell’IA
L’esperimento della radio polacca
Il direttore di Off Radio Krakow, Mariusz Pulit, ha introdotto i conduttori IA – tra cui i virtuali Emilia Nowak, Jakub e Alex – in un tentativo di sperimentare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per risollevare gli ascolti. La scelta ha attratto una maggiore audience e sollevato discussioni, complici anche i dibattiti in Parlamento sulla regolamentazione dell’IA.
La controversa intervista alla poetessa scomparsa
Tra le trasmissioni più discusse, una finta intervista a Wislawa Szymborska, che ha riprodotto la voce e i pensieri della poetessa tramite IA addestrata su materiali autentici, ha suscitato scalpore. La reazione pubblica è stata ambivalente, con molti ascoltatori attratti dall’originalità del contenuto, ma anche perplessi dall’etica dietro il progetto.
Reazioni e polemiche
Le critiche si sono accentuate con il licenziamento di un giornalista, Lukasz Zaleski, il cui programma è stato rimpiazzato dalle IA. Zaleski ha espresso amarezza per la sostituzione dei contenuti umani, giudicando il cambiamento come un impoverimento della qualità e dell’autenticità delle trasmissioni. Anche il ministro della Digitalizzazione, Krzysztof Gawkowski, ha criticato la radio, sottolineando la necessità di una gestione responsabile dell’IA.
Le ragioni dietro l’esperimento
Pulit ha spiegato che l’introduzione dell’IA mirava non solo ad attrarre nuovi ascoltatori, ma a stimolare il dibattito sull’uso etico dell’IA in un’industria già in difficoltà come quella radiofonica. Gli ascolti sono effettivamente aumentati da poche centinaia a 8.000 nelle fasce serali, a testimonianza dell’interesse generato.
L’intervento della Fondazione Szymborska
Michal Rusinek, capo della fondazione letteraria di Szymborska, ha autorizzato l’uso della sua voce, ritenendo che la poetessa, nota per il senso dell’umorismo, avrebbe apprezzato l’iniziativa. Tuttavia, ha poi criticato l’intervista, definendola “orribile” e lontana dall’originalità dell’artista.
Riflessioni sull’etica dell’IA
L’esperimento di Off Radio Krakow mette in luce importanti questioni sull’etica e la qualità dei contenuti generati da IA, soprattutto in ambiti creativi e culturali. La decisione della radio di sospendere queste trasmissioni IA segna un’importante riflessione sull’uso e sui limiti dell’intelligenza artificiale, in bilico tra innovazione e rispetto per le voci umane.