“L’aiuto intelligente al commercialista”: una guida pratica per l’utilizzo dell’AI negli studi professionali

Il Consiglio e la Fondazione Nazionali dei Commercialisti hanno presentato oggi il documento “L’aiuto intelligente al commercialista”, durante il convegno nazionale della categoria, intitolato “Commercialisti next”. Si tratta del primo volume di una serie di guide operative dedicate all’intelligenza artificiale (AI), pensate per supportare i commercialisti nell’integrazione delle tecnologie avanzate all’interno dei loro studi professionali.

Una guida per sfruttare l’AI generativa

Il documento è strutturato come un vero e proprio “quaderno del fare”, con una serie di paragrafi che guidano i professionisti passo dopo passo. Ogni paragrafo descrive le attività che l’AI generativa può svolgere, indicando gli strumenti da utilizzare, i comandi da impartire e gli esiti ottenuti. Il tutto è accompagnato da un commento finale che sintetizza i risultati raggiunti, rendendo il processo semplice e intuitivo anche per chi si avvicina per la prima volta a queste tecnologie.

L’obiettivo principale è quello di incoraggiare i commercialisti a sperimentare direttamente queste nuove funzionalità. Gli autori sottolineano che solo l’esperienza sul campo permette di comprendere pienamente le potenzialità pratiche dell’AI generativa, anche in contesti non particolarmente complessi. La guida, quindi, mira a sensibilizzare i professionisti sull’importanza di un utilizzo efficiente dell’AI nelle attività quotidiane, portando vantaggi concreti nella gestione del lavoro.

Focus sulla compliance privacy delle piattaforme di AI

Un aspetto particolarmente interessante del documento è il capitolo dedicato all’analisi della compliance privacy delle principali piattaforme di AI generativa. Attraverso una tabella sintetica, vengono fornite risposte a domande cruciali sulla sicurezza dei dati: chi è il titolare del trattamento, quali dati personali vengono raccolti, quali sono le finalità del trattamento e dove vengono conservati i dati. Questo approccio permette ai commercialisti di avere un quadro chiaro delle implicazioni legali e di sicurezza legate all’uso di queste tecnologie, per un’adozione più consapevole e sicura.

Le opportunità per i commercialisti nell’era dell’Ai

Secondo Fabrizio Escheri, Consigliere nazionale dei commercialisti con delega alla materia, l’intelligenza artificiale sta trasformando profondamente il lavoro intellettuale, con un impatto particolare sul mondo della consulenza fiscale e contabile. “Nel giro di pochi anni, l’AI ha cambiato il modo di lavorare dei commercialisti, rendendo più efficienti le attività di routine e permettendo di ridurre i costi operativi”, ha affermato Escheri. Questo cambiamento apre anche nuove opportunità, consentendo ai professionisti di dedicarsi ad attività di consulenza a maggior valore aggiunto, anziché alle operazioni tradizionali.

Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha quindi avviato diverse iniziative per preparare la categoria a queste nuove sfide. Tra queste, la realizzazione di strumenti pratici come “L’aiuto intelligente al commercialista”, che aiutano i professionisti ad adottare nuovi processi interni basati sull’AI.

Adattarsi ai cambiamenti per migliorare le performance

L’adozione di tecnologie avanzate nei processi di lavoro può portare a significativi miglioramenti nelle performance degli studi professionali. Tuttavia, come sottolinea Escheri, è fondamentale che i commercialisti siano pronti a cogliere queste opportunità, integrando l’intelligenza artificiale in modo strategico e consapevole. “Solo comprendendo come utilizzare al meglio queste nuove tecnologie, potremo garantire un futuro competitivo alla nostra professione”, ha concluso.

Con questa guida, il Consiglio Nazionale dei Commercialisti si pone l’obiettivo di accompagnare i professionisti verso un futuro digitale, dove l’AI non è più un concetto astratto ma un alleato concreto nel lavoro di ogni giorno.