- Corruzione e innovazione tecnologica
- Rivoluzione dei sistemi finanziari
- Impatto sui mercati e sull’economia globale
- Servono strumenti tecnologici avanzati
In occasione della Giornata Internazionale contro la Corruzione, il Ministro della Giustizia Carlo Nordio è intervenuto al convegno “La Diplomazia Giuridica come direttrice di politica estera. Il contrasto alla corruzione ed al crimine organizzato transnazionale. L’impegno dell’Italia”. L’evento, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con il Ministero dell’Interno e il Ministero della Giustizia, ha messo in luce le nuove sfide che la corruzione pone in un contesto economico e tecnologico in continua evoluzione.
Corruzione e innovazione tecnologica
“Anche in futuro la corruzione continuerà ad esistere, ma cambieranno le sue dinamiche e i mezzi attraverso cui verranno pagate le tangenti”, ha dichiarato Nordio. Criptovalute, intelligenza artificiale e piattaforme digitali globali sono i nuovi strumenti che già oggi vengono sfruttati in contesti illeciti. “Affrontare queste sfide richiede strumenti, mentalità e creatività nuove, capaci di adeguarsi alla rapidità con cui il crimine si evolve”, ha sottolineato.
Rivoluzione dei sistemi finanziari
Il Ministro ha posto particolare attenzione al ruolo della tecnologia nei sistemi di transazione finanziaria. “La tecnologia, la telematica e l’intelligenza artificiale stanno rivoluzionando i sistemi finanziari, rendendo sempre più complesso il tracciamento dei flussi di denaro”, ha spiegato, citando l’insegnamento di Giovanni Falcone: “Follow the money”. Tuttavia, Nordio ha evidenziato quanto sia oggi difficile applicare questo principio a causa della crescente sofisticazione delle comunicazioni digitali e dei dispositivi utilizzati dalle organizzazioni criminali.
Impatto sui mercati e sull’economia globale
L’evoluzione della corruzione, sempre più transnazionale, ha implicazioni dirette sui mercati e sull’economia globale. “Siamo di fronte a un mondo nuovo, dove la corruzione transnazionale sarà centrale nelle indagini future, rendendo quasi obsolete le strategie adottate finora per contrastare la corruzione interna”, ha avvertito il Ministro. Questo scenario impone un adattamento non solo da parte delle istituzioni, ma anche da parte delle aziende, che devono prepararsi a operare in un contesto sempre più complesso e interconnesso
Servono strumenti tecnologici avanzati
Nordio ha sottolineato la necessità di migliorare le capacità di analisi e monitoraggio delle transazioni finanziarie, utilizzando strumenti tecnologici avanzati per decriptare e monitorare flussi sospetti. “Solo attraverso un approccio innovativo e una cooperazione internazionale più efficace potremo arginare fenomeni che rischiano di destabilizzare i mercati e minare la fiducia nel sistema economico”.