Il Ministro dell’Istruzione, Valditara, ha annunciato aumenti salariali consistenti per il personale della scuola.
In una recente dichiarazione, il Ministro ha sottolineato il suo impegno per il miglioramento delle condizioni economiche degli insegnanti. A tal proposito, ha evidenziato la chiusura del contratto fermo da tre anni, relativo agli anni scolastici 2019/21, con lo stanziamento di 300 milioni di euro.
Grazie a questo intervento, sommato agli aumenti previsti per il pubblico impiego, lo stipendio del personale scolastico è aumentato di circa 120 euro annui dall’inizio del 2023. Questo incremento è stato definito da Valditara come “il più alto aumento di stipendio realizzato nella storia italiana”.
Guardando al futuro, il Ministro ha ribadito l’obiettivo di firmare entro dicembre il nuovo contratto per il personale scolastico, relativo agli anni scolastici 2022/24. Questo nuovo contratto prevede ulteriori aumenti salariali per un totale di 160 euro. La metà di tale aumento è già stata applicata a partire dagli stipendi di inizio 2024.
Inoltre, Valditara ha sottolineato lo stanziamento di 3 miliardi di euro nella legge di bilancio per finanziare il nuovo contratto. Fatto che, secondo il Ministro, rappresenta una novità assoluta in Italia: la siglazione di ben due contratti per il personale scolastico nell’arco di due anni.