Microsoft sottolinea come tre nazioni — Russia, Iran e Cina — stiano intensificando le proprie operazioni per influenzare il voto del 5 novembre, puntando a indebolire il processo democratico americano attraverso un uso avanzato della disinformazione e dei deepfake
Dopo l’AI Act e l’AI Pact, l’Ue punta a realizzare il primo Codice di condotta per i modelli di AI ad uso generale. Eurofocus, il sito di Adnkronos dedicato all’Europa, ha raccontato il progetto, coordinato dall’EU AI Office, e che coinvolge diversi esperti
Ue: due italiani lavoreranno al primo codice di condotta europeo per l’Ai Leggi tutto »
Se da un lato si vuole evitare disinformazione e manipolazioni del consenso, dall’altro si mette a rischio la libertà di espressione. Europa e Italia per il momento stanno a guardare
L’Italia, ha spiegato la premier, ha scelto di fare della regolamentazione dell’IA uno dei temi principali della sua presidenza del G7, con l’obiettivo di promuovere un quadro normativo che possa bilanciare innovazione e diritti fondamentali.
L’Europa deve riorientare i suoi sforzi per colmare il divario di innovazione che la separa dalle altre grandi potenze mondiali
Nel documento approvato, i ministri hanno sottolineato il potenziale trasformativo dell’IA nel mondo del lavoro. La tecnologia potrebbe portare enormi benefici: dalla creazione di nuove opportunità di impiego all’aumento della produttività.
Il Piano del G7 per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale Leggi tutto »
La Commissione Europea ha lanciato un ambizioso progetto per rafforzare la leadership europea nell’ambito dell’intelligenza artificiale
Le parole di Swift non sono solo un forte endorsement per il ticket democratico Harris-Walz, ma anche una denuncia dell’utilizzo scorretto dell’Intelligenza Artificiale nella campagna elettorale
l Parlamento italiano – viene ricordato – utilizza già da tempo applicazioni di intelligenza artificiale per la produzione e l’elaborazione dei dati messi a disposizione dell’intera comunità politica e pubblicati sui siti internet delle Camere per garantire la pubblicità dei lavori parlamentari.
Il reddito universale è un modello economico che prevede la distribuzione di una somma di denaro periodica e incondizionata a tutti i cittadini di un Paese, indipendentemente dalla loro posizione lavorativa ed economica
Quattro le macroaree individuate: ricerca, pubblica amministrazione, imprese e formazione. Sarà istituita anche un’Agenzia di vigilanza
Attenzione massima per l’integrità dei processi democratici. In particolare, la presidente si è soffermata sulla questione dei deepfake, sintesi di immagini, video o audio basate sull’Ai
L’utilizzo dei sistemi di Ai in Abruzzo ha contributi allo sblocco di 119 milioni del Psc e risolto criticità per l’81% dei progetti critici bloccati
Francesca Giubelli, prima influencer virtuale, fa il suo debutto su un palco della politica. Ha accettato l’invito di Fdi per parlare di Intelligenza Artificiale
Norme nazionali sull’AI: una autorità nazionale, tutela diritti d’autore, sanzioni penali. Regole coordinate con AI Act dell’UE
Intelligenza Artificiale: il testo approvato dal Governo Meloni Leggi tutto »
Novità in arrivo sul centro di Intelligenza Artificiale a Torino. Il ministro dell’Università Anna Maria Bernini, a margine della Conferenza degli addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli, ha fatto il punto della situazione
Centro Ai a Torino, il ministro Bernini garantisce: “Siamo in dirittura d’arrivo” Leggi tutto »
Il seminario con rappresentanti da trenta Paesi, riuniti per un confronto su Intelligenza Artificiale e lavoro parlamentare, si è chiuso, alla Camera, con un sondaggio tra i presenti da cui sono emerse, in generale, le opportunità della nuova tecnologia, ma anche la preoccupazione rispetto al potenziale impatto sulla vita democratica.
Intelligenza artificiale e diritto. Inevitabile che se ne parli all’inaugurazione dell’anno giudiziario considerato i possibili impatti delle nuove tecnologie sul mondo del diritto.
“E’ una grande opportunità ma la macchina non sostituisca mente umana. Parliamo di diritti, non di merce”. Così il presidente del Consiglio nazionale forense, Francesco Greco, nel suo intervento di apertura dell’anno giudiziario.
Dopo l’intervento da parte del Parlamento europeo, i Paesi membri, compresa l’Italia, si apprestano a legiferare in materia di intelligenza artificiale. E in particolare si comincia ad affrontare il tema del possibile impatto dell’Ai sulle professioni.
