Intelligenza artificiale, il responsabile di Idea Cerutti: “Solo un esperto può capire se la macchina sbaglia”
Intelligenza artificiale? Certo che sì, ma guidata dall’esperto che è in grado di capire quando la macchina sbaglia”.
Intelligenza artificiale? Certo che sì, ma guidata dall’esperto che è in grado di capire quando la macchina sbaglia”.
L’intelligenza artificiale (IA) sta aprendo nuovi orizzonti in diversi settori, ma è fondamentale valutare attentamente le implicazioni per il lavoro e la formazione del futuro.
Yann LeCun, capo scienziato di Meta, ha annunciato che l’azienda sta già lavorando su un modello ancora più potente, con oltre 400 miliardi di parametri. Questo nuovo modello potrebbe superare i migliori modelli di AI closed source al mondo, come GPT-4 di OpenAI e Gemini di Google
Il seminario con rappresentanti da trenta Paesi, riuniti per un confronto su Intelligenza Artificiale e lavoro parlamentare, si è chiuso, alla Camera, con un sondaggio tra i presenti da cui sono emerse, in generale, le opportunità della nuova tecnologia, ma anche la preoccupazione rispetto al potenziale impatto sulla vita democratica.
L’intelligenza artificiale azzera le attese telefoniche dei Cup, i centri unici di prenotazione delle visite e prestazioni mediche e riduce drasticamente il fenomeno del ‘no show’, cioè visite e prestazioni disdette senza la possibilità di riassegnare quegli appuntamenti a chi è in lista d’attesa.
L’Ai avrà un impatto notevole anche sul mondo del lavoro e saranno tante le nuovo competenze che i lavoratori dovranno imparare per mantenersi aggiornati. Ma sono infiniti anche vantaggi e possibilità.
AI, l’impatto sul mondo del lavoro. Gli italiani sono pronti a mettersi in discussione Leggi tutto »
Intelligenza artificiale e diritto. Inevitabile che se ne parli all’inaugurazione dell’anno giudiziario considerato i possibili impatti delle nuove tecnologie sul mondo del diritto.
“E’ una grande opportunità ma la macchina non sostituisca mente umana. Parliamo di diritti, non di merce”. Così il presidente del Consiglio nazionale forense, Francesco Greco, nel suo intervento di apertura dell’anno giudiziario.
“Abbiamo davanti a noi la quinta rivoluzione industriale, il cavallo portante sarà quello dell’intelligenza artificiale”. Sono le parole Roberto Antoniotti, head of technology innovation Bernoni Grant Thornton, nel 55esimo evento di Industria Felix
Dopo l’intervento da parte del Parlamento europeo, i Paesi membri, compresa l’Italia, si apprestano a legiferare in materia di intelligenza artificiale. E in particolare si comincia ad affrontare il tema del possibile impatto dell’Ai sulle professioni.
L’AI interrogata sui vincitori della Champions League, non solo per la stagione 2024, ma addirittura per le prossime 80 edizioni del torneo, fino al 2103, ha elaborato il proprio verdetto suscitando diverse perplessità sulla propria affidabilità.
Champions League, i pronostici dell’Ai dal 2024 fino al 2103. Tantissime le sorprese Leggi tutto »
L’Ai sta rivoluzionando anche il mondo della sanità. In particolare potrebbe essere stravolto il modo in cui vengono esaminati i dati medici, con beneficio tanto per le diagnosi quanto per le indagini predittive. Con il conseguente rilevamento precoce delle malattie e l’avvio in anticipo delle cure specifiche.
Sanità, l’Ai aiuterà i medici e rivoluzionerà il modo e i tempi di diagnosi e cure Leggi tutto »
Morgana, l’assistente virtuale per guidare i turisti alla scoperta del territorio. Un’altra delle possibili applicazioni dell’AI applicata al turismo.
Voice Engine è nuovo tool di sintesi vocale che permette di clonare una voce partendo da un campione audio di soli 15 secondi
Voice Engine, targato OpenAi, è il tool che consente di clonare la voce in 15 secondi Leggi tutto »
La piattaforma Siisl applica l’Intelligenza Artificiale e propone, in via sperimentale ai beneficiari del Supporto Formazione e lavoro (SFL) e dell’Assegno di Inclusione (ADI) che accedono alla piattaforma nel percorso di attivazione lavorativa, le offerte di lavoro più consone rispetto al proprio profilo professionale.
Inps: arriva Intelligenza Artificiale per incrocio tra domanda e offerta di lavoro Leggi tutto »
opo una lunga attesa, il Parlamento europeo ha finalmente approvato il regolamento sull’intelligenza artificiale (IA), con l’ambizioso obiettivo di garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti fondamentali, promuovendo altresì l’innovazione
Arriva finalmente il regolamento Ue sull’intelligenza artificiale Leggi tutto »
Genie di Google, un’intelligenza artificiale, semplifica la creazione di videogiochi, rendendola accessibile a tutti, senza richiedere esperienza di programmazione.
Scopri Genie: La Magia di Google che Crea Videogiochi Leggi tutto »
La scuola del futuro è un luogo in cui le tecnologie immersive e l’IA saranno utilizzate per creare esperienze di apprendimento coinvolgenti, personalizzate e inclusive.
La scuola oltre: nuova didattica tra metaverso e realtà aumentata Leggi tutto »
L’intelligenza artificiale si conferma un alleato prezioso per le forze dell’ordine, offrendo nuove opportunità per la lotta al crimine e la tutela della sicurezza.
L’intelligenza artificiale applicata alle inchieste giudiziarie Leggi tutto »
Un futuro ipotetico: L’anno è 2034. Gea, una giovane commerciale, inizia il suo nuovo lavoro in una grande azienda automobilistica. La sua formazione è un’esperienza completamente personalizzata, guidata da un’intelligenza artificiale chiamata Maria. Maria la accompagna in un viaggio virtuale all’interno dell’azienda, insegnandole le caratteristiche dei prodotti, le tecniche di vendita e le soft skills necessarie per avere successo. La realtà di oggi: Sebbene la visione futuristica descritta sopra sia ancora lontana, l’intelligenza artificiale sta già influenzando il modo in cui le aziende gestiscono la formazione. Non si tratta di un’unica “super-applicazione”, ma di diverse funzionalità integrate negli strumenti digitali che usiamo quotidianamente. Feedback personalizzato: L’intelligenza artificiale può fornire un feedback personalizzato e in tempo reale, valutando le risposte degli studenti e suggerendo percorsi di apprendimento individuali. Questo è un vantaggio significativo rispetto all’e-learning tradizionale, che spesso si limita a un feedback quantitativo. Produzione di contenuti: L’intelligenza artificiale può aiutare a ordinare e rendere accessibili i contenuti esistenti, facilitando la progettazione di corsi di formazione. Può anche creare nuovi contenuti, come riassunti, video e simulazioni. Un futuro incerto: L’intelligenza artificiale ha il potenziale di liberare tempo prezioso per chi si occupa di formazione, permettendo di concentrarsi su compiti a maggior valore aggiunto. Tuttavia, c’è anche il rischio che alcuni ruoli diventino meno necessari o richiedano meno personale. La sfida: La vera sfida per le aziende sarà quella di sfruttare l’intelligenza artificiale per innovare la formazione, creando esperienze di apprendimento coinvolgenti e personalizzate. Chi non saprà utilizzare questa tecnologia rischia di rimanere indietro. Nuovo punto di vista: In questo articolo, l’intelligenza artificiale è vista come una forza positiva che può migliorare la formazione aziendale. Tuttavia, è importante considerare anche i potenziali rischi e le sfide associate a questa tecnologia. Domande aperte: Riflessioni finali: L’intelligenza artificiale ha il potenziale di trasformare la formazione aziendale, ma il suo impatto dipenderà da come le aziende sceglieranno di utilizzarla. È importante essere consapevoli dei potenziali benefici e rischi di questa tecnologia per poterla sfruttare al meglio.
L’intelligenza artificiale: alleata o nemica della formazione aziendale? Leggi tutto »
Meno del 10% delle aziende italiane utilizza l’intelligenza artificiale. Serve colmare il gap di competenze per sfruttare il potenziale dell’IA e competere nel mercato globale
Intelligenza Artificiale: imprese italiane in cerca di competenze Leggi tutto »