L’intelligenza artificiale si dimostra efficace per la prevenzione e la cura dei tumori al polmone

sanità digitale

Il Policlinico Sant’Orsola di Bologna, rinomato istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), si conferma all’avanguardia nel campo dell’innovazione medica, abbracciando con entusiasmo le potenzialità dell’intelligenza artificiale (IA).

L’adozione di questa tecnologia rivoluzionaria mira a migliorare l’accuratezza delle diagnosi, l’efficienza delle cure e, in ultima analisi, la qualità della vita dei pazienti.

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Diagnosi più precise e tempestive

Un esempio concreto dell’impiego dell’IA al Sant’Orsola è il sistema “Body vision lung system”, utilizzato nell’unità di Pneumologia interventistica. Questo strumento, unico nel suo genere in Europa, sfrutta l’IA per identificare precocemente i noduli polmonari, facilitando una diagnosi più rapida e precisa del cancro al polmone.

L’IA si rivela preziosa anche nell’analisi di TAC e radiografie, supportando i radiologi nell’individuazione di anomalie con una maggiore accuratezza e in tempi più brevi.

L’intelligenza artificiale non si limita a migliorare le diagnosi, ma offre un valido supporto anche nelle fasi successive del percorso terapeutico.

Cure personalizzate

L’analisi di dati sanitari provenienti da diverse fonti, come cartelle cliniche, esami diagnostici e referti di laboratorio, permette di creare profili sanitari completi e personalizzati per ciascun paziente.

Queste informazioni, elaborate da algoritmi di IA, possono aiutare i medici a prendere decisioni cliniche più mirate ed efficaci, ottimizzando le terapie e riducendo il rischio di complicanze.

L’impiego dell’IA in ambito sanitario rappresenta un investimento importante per il Policlinico Sant’Orsola, che crede fermamente nel potenziale di questa tecnologia per il futuro della medicina.

Gli investimenti sull’Ai

Come sottolinea un esponente dell’istituto: “Questi investimenti possono rivelarsi sostenibili nel lungo periodo, grazie ai benefici che ne derivano: riduzione dei costi di diagnosi, degenza e cura; miglioramento della qualità delle cure; sviluppo di nuove terapie“.

L’adozione responsabile dell’IA, unita all’esperienza e alla competenza dei professionisti sanitari del Policlinico Sant’Orsola, apre nuove frontiere nella lotta alle malattie e nella ricerca di cure sempre più efficaci e personalizzate per il benessere dei pazienti.