Crescono gli investimenti in data center: oltre 10 miliardi di euro in Italia entro il 2026

Il 2024 segna una svolta per il settore dei data center in Italia, con un’espansione significativa che consolida il ruolo strategico di queste infrastrutture per il futuro digitale del Paese. Secondo i dati dell’Osservatorio Data Center del Politecnico di Milano, la capacità energetica complessiva delle sale dati in Italia ha raggiunto 513 MW IT, registrando un aumento del 17% rispetto al 2023. Tra le città protagoniste, Milano si distingue con 238 MW IT (+34% rispetto all’anno precedente), posizionandosi come hub europeo emergente nel settore.

Un futuro diverso per la pubblica amministrazione

Gli investimenti nei data center non rappresentano solo un motore per l’economia digitale, ma anche un’opportunità chiave per modernizzare e potenziare i servizi della pubblica amministrazione. Con cinque miliardi già spesi tra il 2023 e il 2024 e un piano di oltre 10 miliardi previsto per il biennio 2025-2026, il settore è destinato a giocare un ruolo primario nella trasformazione digitale del Paese.

I data center offrono alle amministrazioni pubbliche infrastrutture sicure ed efficienti per la gestione dei dati sensibili, riducendo i rischi legati alla frammentazione e migliorando l’accessibilità e la trasparenza dei servizi. Inoltre, il passaggio a soluzioni basate su queste infrastrutture contribuirà ad accelerare progetti legati al cloud nazionale, all’intelligenza artificiale e all’automazione dei processi amministrativi.

L’importanza di un quadro normativo e della sostenibilità

Secondo Alessandro Piva, direttore dell’Osservatorio Data Center, la consapevolezza dell’importanza strategica del settore è cresciuta anche a livello istituzionale. Le politiche attuate mirano a favorire lo sviluppo economico, garantendo al contempo attenzione agli aspetti ambientali. Tuttavia, per consolidare questi progressi, sarà fondamentale lavorare su un quadro normativo chiaro e uniforme, che possa agevolare la costruzione di nuove infrastrutture e sostenere ulteriori investimenti.

Verso un’innovazione sostenibile

Lo sviluppo dei data center in Italia rappresenta una pietra miliare per il futuro digitale del Paese. Le istituzioni hanno la possibilità di sfruttare queste infrastrutture per promuovere un’innovazione che vada oltre il settore privato, coinvolgendo anche scuole, sanità e pubblica amministrazione. La crescita prevista nei prossimi anni non solo rafforzerà la posizione del Paese sullo scenario europeo, ma garantirà anche un sistema pubblico più moderno, efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini.

Con il sostegno di investimenti strategici e politiche mirate, il 2025-2026 potrebbe essere il biennio decisivo per trasformare l’Italia in un punto di riferimento per l’innovazione digitale e la sostenibilità tecnologica in Europa.