La strategia italiana per lo sviluppo dell’Ai dopo la regolamentazione europea. Reso pubblico il documento completo per supportare il governo

È stato pubblicato il documento completo della Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026. Redatto da un comitato di esperti coordinato dal professor Gianluigi Greco, il testo ha l’obiettivo di supportare il Governo nella definizione di una normativa nazionale e delle strategie per l’Ai.

L’Italia verso un ruolo di primo piano nell’AI

La strategia arriva in un momento cruciale per l’Italia, che punta a giocare un ruolo di primo piano nella transizione tecnologica e in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale. Il documento riflette l’impegno del Governo nel creare un ambiente in cui l’Ai possa svilupparsi in modo sicuro, etico e inclusivo, massimizzando i benefici e minimizzando i potenziali effetti avversi.

Quattro macroaree

Partendo da un’analisi del contesto globale e del posizionamento italiano, la strategia definisce azioni strategiche raggruppate in quattro macroaree:

1. Ricerca: Rafforzare gli investimenti nella ricerca sull’IA, sia fondamentale che applicata, per promuovere la creazione di competenze di ricerca e tecnologia in linea con i principi di affidabilità, responsabilità e centralità dell’uomo.

2. Pubblica Amministrazione: Rendere più efficienti i processi amministrativi e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini attraverso l’impiego di tecnologie di IA.

3. Imprese: Facilitare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA per le imprese, non solo per rendere più efficienti i processi attuali, ma anche per abilitarne di nuovi che creino nuove possibilità di crescita.

4. Formazione: Promuovere una formazione di elevata qualità alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide dell’IA negli anni a venire, investendo nelle università e creando nuovi dottorati di ricerca in discipline digitali.

L’Agenzia di Vigilanza

La strategia prevede anche la creazione di un’Agenzia di vigilanza con il compito di monitorare lo sviluppo tecnologico e, in caso di irregolarità, notificarlo. L’Agenzia avrà competenze giuridiche e tecnologiche e potrà siglare protocolli e collaborare con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn).

La Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026 rappresenta un passo avanti importante per il Paese. Si tratta di un piano ambizioso che, se attuato con successo, potrà contribuire a fare dell’Italia un leader nel campo dell’IA, con benefici concreti per cittadini, imprese e la pubblica amministrazione.

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